Ogni donna sogna di avere sempre una pelle liscia, vellutata e senza peli superflui. I metodi tradizionali per provvedere sono sempre dolorosi, o almeno, fastidiosi.
Ma è proprio utopico ottenere un’epilazione adeguata senza soffrire?
La depilazione laser è la soluzione, che con sedute costanti permette di parcheggiare in garage ceretta, lametta (vedi la depilazione con lametta Venus) ed epilatore. La forza dell’epilazione laser è che non agisce solo sul pelo, ma distrugge il follicolo, da dove nasce il pelo, bloccandone la ricrescita.
La sicurezza del metodo sta nel fatto che l’onda d’urto del laser si concentra sul bulbo: la luce del laser viene assorbita dalla melanina del pelo, distruggendolo fino alla radice, mentre le zone periferiche attorno non viene danneggiata. La precisione e l’accuratezza dell’azione del raggio dell’epilatore laser è la forza di questo trattamento, che può essere usato anche per liberarsi dei classici baffetti attorno alla bocca, ma anche in tutte le altre zone del corpo, anche le più delicate.
Il metodo è quasi indolore, l’unica sensazione può essere quella di avvertire una sorta di fastidio o di calore.
Per mantenere ed ottenere risultati permanenti e duraturi è necessario sottoporsi ad una serie di sedute, che variano a seconda del soggetto, ma i risultati sono evidenti già dalle prime sedute. La ricrescita del pelo è più lenta, ed i peli ricrescono più sottili e sparsi.
La depilazione laser è un metodo ormai molto richiesto, ed il periodo migliore per effettuare i trattamenti è in inverno, in una fase in cui la pelle non è troppo esposta ai raggi solari e meno incline alle irritazioni. In genere infatti non è consigliabile esporsi al sole per una decina di giorni dopo le sedute di depilazione laser.
Un altro trattamento da evitare è scegliere di effettuare cerette o decolorazioni fino ad un mese prima delle sedute di epilazione laser. Infatti nonostante l’epilazione laser a diodo è adatta a tutti i fototipi, per i peli particolarmente chiari fa più fatica. In particolare per i peli bianchi è consigliabile la tradizionale elettrodepilazione.
Nel caso di fototipi alti, e quindi pelli scure o molto abbronzate, è bene effettuare dei test su parti nascoste, per valutarne l’efficacia.
NOTA: I FOTOTIPI
I fototipi sono indicati con una scala che va da 1 a 6, indicata come Scala Fitzpatrick, e parte dalla pelle bianca latte, fino a quelle caratteristiche delle persone di colore. Il fototipo indicato fuori scala con 0(zero) è tipico delle persone che sono affette da albinismo, una patologia che sta ad indicare una quasi totale assenza di melanina, con Occhi, capelli e pelle chiarissimi.
Successivamente alle sedute di epilazione possono presentarsi dei lievi arrossamenti della pelle, che sono gli unici lievi effetti collaterali del tipo di trattamento.
Nel campo dell’epilazione laser, esistono diversi metodi: la luce pulsata, il laser diodo 808 nanometri, e l’ultimo ritrovato, che è il laser a fibra ottica, che convoglia meglio la fascia di luce diretta verso il follicolo.
Per effettuare il trattamento che si aggira per seduta intorno ai 30 euro, i centri che offrono il servizio permettono anche di sottoscrivere dei pacchetti di abbonamento, per avere anche fino al 20% di sconto.
Per saperne di più su tutte le caratteristiche della tecnologia di epilazione laser a diodo 808 è possibile visitare il sito di epilaser808.it
