La prima cosa che bisogna sapere è che se si vuole lavorare in campo estetico esistono diverse tipologie di percorsi di formazione per acquisire le proprie competenze sia dal punto di vista pratico sia teorico. Ma non solo, esistono anche due tipologie di estetista ossia quella qualificata e quella specializzata. Vediamole insieme.
Cosa vuol dire essere un’estetista qualificata?
Un’estetista qualificata è una professionista che ha conseguito la qualifica di abilitazione e che può operare come dipendente di un centro estetico oppure di un salone. Per riuscire a ottenere la qualifica bisogna frequentare un corso d’estetista che ha una durata di almeno due anni con la frequenza di un minimo di 1800 ore.
Il corso per diventare un’estetista qualificata richiede che questo sia riconosciuto dalla propria regione di appartenenza.
Durante il percorso qualificato si ottengono tutte le basi per imparare a fare dei trattamenti estetici che vanno dalla manicure, ai massaggi, all’epilazione al trucco, insieme anche ad una sezione dedicata alla legislazione e all’igiene. Alla fine del corso si ottiene un certificato che potrà essere utilizzato su tutto il territorio europeo e che permettono alla fine dei due anni di lavorare esclusivamente come dipendente di un centro o salone.
Non si potrà invece lavorare come libere professioniste e aprire un proprio salone di bellezza.
Diventare estetista specializzata: cosa vuol dire?
Diventare estetista specializzata permette di aprire la propria attività (vedi i passaggi per aprire un centro estetico di successo )e di diventare di conseguenza anche un direttore tecnico per un salone di bellezza o per un centro estetico, per un albergo, SPA ecc…Un’estetista specializzata deve seguire un corso di formazione più lungo, nello specifico dalla durata di 3 anni.
Aggiungendo alle 1800 ore della qualifica altre 700 ore per la specializzazione. Durante quest’anno aggiuntivo si apprendono dei trattamenti specifici complessi e più specifici come l’uso di macchinari, ricostruzione delle unghie, conoscenza imprenditoriale, legislativa, commerciale che insegna alla professionista l’apertura del proprio centro estetico.
Le estetiste specializzate alla fine dei tre anni dovranno accedere all’esame finale e superarlo per ottenere la certificazione necessaria a operare come libere professioniste .
Come passare da estetista qualificata a specializzata?
Un’estetista qualificata può diventare specializzata? Certo, anche chi inizialmente ha scelto di conseguire solo i due anni di scuola d’estetica può diventare specializzata. Per accedere all’esame finale da estetista qualificata è necessario dimostrare di aver lavorato in questa posizione per almeno 3 anni con un contratto full time, negli ultimi 5 anni, e l’attività dev’essere svolta in un centro estetico o salone specializzato.
Oltre ai 3 anni di lavoro bisognerà seguire anche un corso integrativo di 300 ore per l’accesso all’esame finale. Se non si ha esperienza sul campo, allora sarà necessario seguire un anno integrativo con un corso di almeno 700 ore. Una volta seguito il corso anche in questo caso bisognerà fare l’esame finale.
Concluso in modo corretto l’esame finale, si passerà da essere un’estetista qualificata a specializzata e si potrà anche aprire un proprio centro estetico se lo si desidera.
La differenza tra queste due figure professionali sta soprattutto nel fatto che solamente un’estetista specializzata puo aprire un’attivita in proprio come lavoratrice autonoma; l’estetista qualificata, invece, puo naturalmente lavorare alle dipendenze di un centro estetico. Percorso tradizionale : questo percorso prevede la frequenza di un corso di estetista 2 anni presso una scuola di estetica; al termine degli studi verra rilasciato un attestato che certifica il conseguimento della qualifica di estetista qualificata. Nel caso si desiderasse diventare un’estetista qualificata, sara necessario aggiungere un ulteriore anno di studi.